+31mag.nl, 28 Giugno 2020
Il panorama linguistico di Bruxelles assomiglia allo stoemp (piatto tipico brussellese che consiste in un puré di patate mischiato con i più svariati ingredienti che vanno dalla carne alle verdure). Come lo stoemp, la capitale belga è un pot-pourri di lingue, per l’esattezza 116 nazionalità e 104 lingue.
Gli studenti dell’ultimo anno di giornalismo presso l’ULB (in collaborazione con Le Soir, BX1 e Radio-Campus) stanno esplorando le lingue della capitale tramite un sondaggio. Oggetto della ricerca è: come fa una città a formare un’identità comune quando vengono parlate così tante lingue?